Abbiamo avuto il piacere di ospitare a “A Cena col Drago” Daniele, la figura dietro l’importante progetto di Dungeon Master Italia. Dopo aver conosciuto Werner e Giulia, finalmente vediamo il volto del fondatore. Daniele si definisce il fondatore del progetto, anche se sottolinea che il termine “a capo” è un parolone ora che lavora a stretto contatto con Werner e Giulia. Loro tre “si danno da fare chi in un modo e chi in un altro”, e nessuno è capo di nessuno. Le decisioni vengono prese insieme, spesso a maggioranza, e finora non hanno mai avuto problemi, trovandosi quasi sempre d’accordo.
La Genesi di un Progetto Necessario
L’idea alla base di Dungeon Master Italia è nata in modo “molto banale”. Daniele si occupa di social media marketing nella vita e, da amante del gioco di ruolo, ha notato qualcosa navigando su Facebook. C’erano moltissimi gruppi dedicati a Dungeons & Dragons, ma la maggior parte era molto generica o concentrata soprattutto sui giocatori. Facendo questa “ricerca”, si è reso conto che “nessuno pensava ai master”.
Sebbene sia entrato nel mondo di D&D relativamente da poco, provenendo dal mondo di Magic (di cui è stato un grande appassionato), Daniele ha iniziato a giocare a D&D grazie al suo gruppo di Magic e successivamente ha iniziato anche a fare il master. Vedendo questa “mancanza”, ha pensato: “Ai master non ci pensa nessuno”. Ha così deciso di creare qualcosa di più di nicchia, un gruppo che potesse diventare un riferimento specifico per i Dungeon Master.
Il Cuore Pulsante: Il Gruppo Facebook
Il “core” del progetto è il gruppo Facebook “Dungeon Master Italia”, fondato il 26 ottobre 2023. In poco tempo, il gruppo ha raggiunto quasi 4000 master in Italia. Fin dai primi mesi, i partecipanti hanno iniziato a scrivere post chiedendo informazioni tecniche o consigli su situazioni di gioco specifiche. I commenti sono numerosi, con post che hanno superato anche i 150 commenti di master che si aiutavano a vicenda. Questo ha reso il gruppo un vero punto di riferimento per i master.
Daniele, con la sua esperienza nel social media marketing, sottolinea l’importanza di una piattaforma come Facebook, che non si limita alla fruizione passiva di contenuti, ma consente un’interazione profonda. A differenza di social più “passeggeri”, in un gruppo Facebook le discussioni e i consigli rimangono accessibili. Come recita lo slogan del gruppo: “Fare il master è un gioco di squadra”. Questo motto racchiude perfettamente lo spirito della community: aiutarsi e consigliarsi a vicenda nelle difficoltà, perché “stare insieme anche tra master” è fondamentale.

Oltre Facebook: Un Progetto in Crescita
Anche se il gruppo Facebook rimane il “core”, Dungeon Master Italia si sta aprendo anche ad altri social come YouTube, TikTok e Twitch. YouTube, in particolare, permette di condividere video di giocate, interviste e incontri, anche se la crescita su questa piattaforma è più graduale rispetto a Facebook.
L’Esperienza Dietro lo Schermo: Dalle Campagne Live ai Bambini
Daniele condivide la sua esperienza come master. Attualmente segue una campagna e ha fatto diverse “one shot”. Confessa di essere abituato a giocare dal vivo, seduti intorno a un tavolo sentendo il rumore dei dadi fisici, e inizialmente ha avuto difficoltà con il gioco online, trovandolo “strano” non vedere le persone accanto. Sebbene si stia abituando e inizi a piacergli, non riuscirebbe mai a sostituire l’esperienza della presenza fisica.
Un’esperienza particolarmente toccante è stata quella di far giocare i bambini. Ha fatto giocare suo figlio di 9 anni e altri bambini più piccoli. Anche se alcuni potrebbero “storceranno il naso”, Daniele vede un enorme potenziale nel gioco di ruolo per l’infanzia. Ha un “pallino”: portare il gioco di ruolo nelle scuole. Con regolamenti semplificati, i bambini dimostrano una fantasia sorprendente e vederli giocare con gli occhi che brillano dà una “grandissima soddisfazione”. Preferisce di gran lunga che passino un paio d’ore a settimana a stimolare la fantasia piuttosto che davanti alla TV o ai videogiochi.
Come master, Daniele confessa di sentirsi “più a suo agio” e “si diverte di più” rispetto a quando è giocatore. Ama il processo creativo e pensare a cosa inserire nella campagna. Ammette però la difficoltà di essere giocatore e dover accettare decisioni del master, anche quando si pensa che siano errate, perché “il master ha sempre ragione”. L’importante, alla fine, è divertirsi e stare insieme agli amici.
Il Futuro di Dungeon Master Italia
Il futuro del progetto è sicuramente la crescita. Vogliono raggiungere non solo i master, ma anche i molti giocatori che iniziano a considerare l’idea di mettersi “dall’altra parte dello schermo”. Offrono consigli e supporto anche a chi vuole approcciare il ruolo del master per la prima volta, magari alle prese con l’”ansia da prestazione”.
Un altro obiettivo importante è la presenza fisica. Vogliono essere presenti a fiere ed eventi in Italia, come hanno già fatto (grazie a Giulia) alla Milano Wargames. Perché, sebbene l’online sia pratico, trasformare l’esperienza in reale la rende “ancora più bella”. Chi vorrà giocare con loro in presenza potrà sedersi al tavolo.
Dungeon Master Italia è un progetto che nasce dalla passione e dalla voglia di supportare una figura fondamentale del gioco di ruolo. Se sei un master, hai dubbi, idee, o semplicemente cerchi una community accogliente dove “fare squadra”, questo è il posto giusto.
Supportiamo il mondo del gioco di ruolo in Italia!
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