Introduzione
Nel 1975, The Strategic Review fu lanciato da TSR, Inc. come un piccolo periodico destinato agli appassionati di wargame e giochi di ruolo emergenti, tra cui il rivoluzionario Dungeons & Dragons. Tuttavia, nel giro di pochi anni, il successo travolgente di D&D ridefinì il mercato, spingendo TSR a evolvere la sua pubblicazione in una rivista dedicata esclusivamente al mondo del fantasy e del gioco di ruolo: Dragon Magazine. Questa transizione segna uno dei momenti più importanti nella storia del hobby.
La Breve Storia di The Strategic Review
The Strategic Review nacque come una newsletter bimestrale nel marzo 1975, con appena sette numeri pubblicati fino ad aprile 1976. Il suo obiettivo era supportare i giochi di TSR, inclusi wargame come Chainmail e Tractics, oltre a Dungeons & Dragons, allora agli inizi della sua ascesa. L’approccio editoriale era variegato, con articoli che coprivano notizie, regole opzionali, nuove creature, e consigli per Dungeon Master. Tra i contributi più noti, il primo “Creature Features” introdusse il Mind Flayer, una delle creature più iconiche di D&D.
Con il tempo, TSR riconobbe che i giochi di ruolo stavano diventando il fulcro del settore, e decise di segmentare i contenuti: Dragon Magazine avrebbe trattato giochi di ruolo e contenuti fantasy, mentre Little Wars si sarebbe concentrato sui wargame tradizionali

La Nascita di Dragon Magazine
Nel giugno 1976, TSR lanciò il primo numero di Dragon Magazine (inizialmente chiamato semplicemente The Dragon). La rivista ampliò il formato e il focus editoriale, includendo articoli su regole, racconti, e materiali di gioco che avrebbero influenzato le edizioni future di D&D. Con il suo debutto, Dragon si posizionò come una piattaforma per esplorare il mondo del gioco di ruolo, promuovendo creatività e innovazione.
“Dragon Rumbles”: Lo Spirito della Rivista
Il primo editoriale, intitolato “Dragon Rumbles”, riflette l’ambizione di TSR di creare una rivista che non fosse solo un supporto per i prodotti esistenti, ma un contributo culturale all’immaginario fantasy. La rivista mirava a diventare un punto di riferimento per la comunità, incorporando articoli di grandi autori come Fritz Leiber e fornendo risorse pratiche per giocatori e DM
L’Eredità di Dragon Magazine
Nel corso della sua lunga storia (1976–2007 in formato cartaceo, fino al 2013 in formato digitale), Dragon ha contribuito a plasmare l’industria del gioco di ruolo. Ha lanciato nuovi mondi di campagna, introdotto mostri iconici e fornito regole innovative. La rivista è rimasta un simbolo di creatività e passione, rappresentando un ponte tra i giocatori e l’evoluzione del loro hobby.
Approfondimento: L’Importanza di una Rivista Dedicata
La decisione di creare Dragon Magazine non fu solo una mossa editoriale, ma un passo fondamentale per unire una comunità emergente. Nel 1976, i giochi di ruolo erano ancora un fenomeno di nicchia. Pubblicazioni come Dragon permisero a TSR di educare, ispirare e ampliare il pubblico, dando una casa a idee innovative e nuovi autori. Ogni numero rappresentava una conversazione continua tra creatori e giocatori, modellando ciò che sarebbe diventata la cultura del gioco di ruolo moderno
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